Romamor - Campionato Serie A 2019/2020 - Roma-Fiorentina

NON SIAMO SIMPATICI AI CAZZARI
Una partita assolutamente ben giocata dalla Roma, la quale ha meritato sul campo di vincere e di certo non grazie a presunti regali dell'arbitro. Cosa che invece l'informazione nazionale attraverso i suoi portavoce a tutti i livelli, va dicendo dal minuto 43 del secondo tempo, quando, sempre secondo i cazzari di cui sopra, l'arbitro concede alla Roma il secondo rigore della partita. Un rigore sacrosanto ed ineccepibile da regolamento, per un contatto tra Terracciano in uscita e Dzeko.

Cazzari che in cronaca diretta si affrettano a dire che Dzeko non aveva più il controllo della palla, che il pallone non era più "giocabile" e che il contatto, anche se in area "Non è mai rigore". (Il regolamento, sull'argomento rigore non fa riferimento al "controllo della palla" ed a "palla giocabile", ma al contatto falloso in area. Un rigore potrebbe essere fischiato anche a palla lontana, per dire).

Cazzari che prima in diretta e poi anche nel dopopartita, parlano di "azione viziata da un tocco dell'arbitro" e che la stessa doveva essere interrotta e riprendere con una palla scodellata dal direttore di gara, anche se il regolamento specifica che l'azione va fermata solo se il tocco dell'arbitro fa cambiare il possesso della palla da una squadra all'altra. La palla ce l'aveva la Roma anche prima del tocco dell'arbitro.

Poi ci sono i super cazzari, forse i più divertenti, quelli che incuranti anche loro del regolamento, dicono addirittura che la Fiorentina possa presentare reclamo per rigiocare la partita. "Se la Fiorentina facesse reclamo entro 24 ore il giudice sportivo non potrebbe fare altro che accettarlo e la partita sarebbe invalidata"... CAZZARI!

LA PARTITA
Iachini non si vergogna di certo e mette il classico pullman davanti alla sua area, nell'intento di strappare almeno un pari all'Olimpico. Il sacrificio di Chiesa nel ruolo di terzino per contrastare le discese di Spinazzola, la dice lunga sulle idee "offensive" dell'allenatore viola.
Fonseca invece conferma il nuovo modulo 3-4-2-1 con cui la Roma mantiene il pallino del gioco e delle occasioni per tutta la partita. Qualche occasione sventata dalle parate di Terracciano e dai soliti errori in fase conclusiva, due pali clamorosi colpiti da Kolarov e Mkhitaryan, entrambi a portiere battuto, fotografano quella che è stata una partita a senso unico.
Pau Lopez anche stavolta finisce la partita senza essere mai stato impegnato. Uniche due occasioni viola: un palo di Pezzella (con Pau Lopez che comunque era sulla traiettoria) e il gol di Milenkovic. Entrambi da palla inattiva. Milenkovic rompe anche il naso a Pellegrini, ma quella è un'altra storia. Guarisci presto @LorePelle7

QUINTO POSTO
Con la vittoria di oggi e col pareggio tra Milan e Atalanta, la Roma adesso è quinta con 4 punti di vantaggio sui rossoneri, i quali in vantaggio negli scontri diretti, a parità di punti sarebbero davanti. Per sapere quale delle due eviterà i preliminari di Europa League, bisognerà aspettare le prossime due partite. Con una vittoria, Roma direttamente ai gironi e Milan ai preliminari.

Daje Roma!
Sandro