EUROPA LEAGUE 2020/2021 - RITORNO SEDICESIMI DI FINALE
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Roma-SC Braga 3-1

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ROMA AGLI OTTAVI
Nonostante le difficoltà legate alle assenze per infortunio, tutte concentrate nello stesso reparto, quello difensivo privo di Smalling, Ibanez e Kumbulla (oltre a Fazio e Juan Jesus fuori lista UEFA), la Roma vince anche il ritorno di questi sedicesimi di finale. Lo fa in grande scioltezza, senza praticamente mai rischiare e dominando un'avversaria che alla vigilia prometteva di sfruttare proprio il punto debole di cui sopra
, visti gli "adattati" che Fonseca era costretto a schierare.

Karsdorp e Cristante a formare con Mancini (unico superstite del reparto falcidiato dagli infortuni), il trio inedito di difensori centrali e Veretout a fare l'esterno destro "tutta fascia", dovevano rappresentare il punto debole sul quale Carvalhal aveva deciso di puntare, per ribaltare il risultato dell'andata. Un punto debole che si è invece rivelato un punto di forza per la Roma stasera, grazie al sacrificio di tutti i protagonisti vestiti di giallorosso, nessuno escluso.

Tre gol, oltre ad una traversa colpita da Pedro (anche El Shaarawy colpisce un palo, ma la palla finisce sui piedi di Dzeko che insacca l'1-0), sanciscono una supremazia giallorossa pressoché totale che costringe i commentatori ad ammettere i meriti di questa Roma. C'è tempo anche per un rigore sbagliato da Pellegrini e una sfortunata autorete di Cristante, tanto per non farci mancare niente soprattutto nel dopo partita, quando gli insultatori seriali e i detrattori compulsivi dei due giocatori più contestati di questa Roma, danno il meglio di loro attraverso le piattaforme social e non solo... perchè er tifoso romanista, dei tifosi è sempre er più.

SEMPRE PIÙ FONSECA!
Ribadendo il concetto già espresso su di lui all'andata, tolto qualche passaggio a vuoto nella stagione finora disputata, i numeri dell'allenatore giallorosso dicono che è imbattuto all'olimpico in Italia e in Europa, che ha rivalutato giocatori giudicati finiti da tutti, che è quarto in campionato nonostante assenze per infortuni, che ha chiuso da primo il suo girone di Europa League con 2 giornate d'anticipo, che passa agli ottavi giocando andata e ritorno senza difensori, adattando Veretout, Karsdorp e Spinazzola, oltre a Cristante. Roba che Conte (ultimo in un girone ridicolo di Champions League, nonostante 12milioni l'anno di stipendio e 200milioni spesi nel mercato) starebbe ancora a piangere in televisione. Viva Fonseca! Viva l'allenatore della Roma!

Daje Roma!
Sandro


 
  • ROMA: Pau Lopez; Karsdorp, Cristante, Mancini; Veretout (14' st Spinazzola), Villar (1' st Pellegrini), Diawara, Bruno Peres; El Shaarawy (14' st Carles Perez), Pedro (32' st Mkhitaryan); Dzeko (22' st Borja Mayoral).
    A disposizione: Mirante, Fuzato, Ciervo, Darboe, Tripi.
    Allenatore: Fonseca.

  • BRAGA: Tiago Sa; Ze Carlos, Vitor Tormena, Rolando, Nuno Sequeira (25' st Borja); Piazon (15' st Fransérgio), Novais, Gaitan (15' st Horta); Galeno (32' st Hernani Infande), Sporar (15' st Abel Ruiz), Horta.
    A disposizione: Matheus, Rogério, Al Musrati, Ricardo, Bruno Rodrigues, Vítor Oliveira.
    Allenatore: Carvalhal.

  • Arbitro: Ekberg (Svezia)
  • Ammoniti: VERETOUT
  • I GOL:
    23' P.T.: DZEKO
    29' S.T.: PEREZ
    42' S.T.: Cristante (A)
    46' S.T.: MAYORAL
  • NOTE: Al 27' S.T. PELLEGRINI ha sbagliato un calcio di rigore (fuori).