4 Maggio, ore 12
L'AS Roma annuncia attraverso i suoi canali di comunicazione che Paulo Fonseca lascerà il Club al termine della stagione (il comunicato). Si concluderà quindi a fine maggio l'avventura romana di un signore che personalnente non finirò mai di ringraziare per la sua classe, la sua educazione ed i suoi modi eleganti mostrati rappresentando e difendendo la Roma in Italia e in Europa.

4 Maggio, ore 16
L'AS Roma smentendo le voci critiche su quella che in ogni sede veniva giudicata una decisione inopportuna (l'annuncio dell'esonero di Fonseca ad un mese dalla fine della stagione), spiazza tutti e annuncia il prossimo responsabile tecnico per la stagione 2021-2022: Josè Mourinho.
Spiazzati e smentiti tutti gli inventori di notizie che davano per certo il tesseramento ora di Allegri, ora di Sarri, ora di De Zerbi, ora di Juric. Un totoallenatore che ha ingrassato i gestori di siti specializzati, di testate giornalistiche o pseudotali, intasato le pagine di tutti i social e intossicato i fegati dei tifosi giallorossi, illusi, delusi e sempre più confusi.

Il primo vero colpo dell'era Friedkin, dà a chi non l'avesse ancora capito, l'esatta dimensione delle intenzioni dei proprietari americani: vogliono vincere. Un colpo che per importanza storica, in chiave giallorossa, è paragonabile forse all'acquisto di Batistuta da parte di Franco Sensi. In un'ottica più completa invece, la notizia visto il protagonista Special One non resta in Italia, ma fa il giro del mondo. Tutte le testate giornalistiche del pianeta riportano in simultanea l'informazione del prossimo allenatore giallorosso: Josè Mourinho.

Un nome che non ha bisogno di presentazioni, l'uomo che serviva, quello che incute rispetto a 360°: dai suoi uomini, dagli avversari, dalle istituzioni calcistiche e soprattutto dai media. Quello che saprà motivare lo spogliatoio con le buone o con le cattive, quello che non ci farà più vedere in campo 11 bambole gonfiabili. Quello che siamo curiosi di vedere anche nei dopo partita in tv a confronto con i simpaticoni in studio, che provano a fare gli spiritosi. Ne vedremo di belle.

Daje Roma!
Sandro