EUROPA LEAGUE 2022/2023 - RITORNO PLAYOFF
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Roma-Salzsburg 2-0

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GIUSTIZIA È FATTA!
Tanto ingiusto è stato uscire sconfitti giovedì scorso a Salisburgo, quanto invece giustissimo vincere e conquistare l'accesso agli ottavi stasera all'Olimpico. Se c'è una squadra che meritava di passare questo turno playoff era la Roma. Nessuno lo può negare, nemmeno gli scoreggioni mediatici e i maiali col microfono che dalle 22.55 hanno invece iniziato a tessere le lodi e i meriti della squadra e dell'allenatore capaci di annichilire dal primo all'ultimo minuto di gioco la compagine che sta vincendo il campionato austriaco, ma che fino alle 20.55 hanno solo criticato e denigrato. Ma di questo, i personaggi di cui sopra ne renderanno conto a fine stagione, quando alla squadra di "scarsoni" e al "bollito che non sa dare un gioco" dovranno ancora una volta baciare il culo.

La Roma ha giocato una grande partita. Un predominio assoluto nel quale l'avversaria non è riuscita, se non in un paio di sterili occasioni, ad uscire dalla propria metà campo per provare a rendersi pericolosa. La grinta, la determinazione e la tenacia messa in campo stasera da tutto l'undici giallorosso, con qualche eccellenza tipo Spinazzola, Belotti, Matic, Mancini e Dybala, sono le chiavi di lettura di questa vittoria.

POTREBBE ESSERE LA SVOLTA
Ci fa ben sperare l'aver ritrovato stasera, nel periodo in cui si decide la stagione, nell'ordine: un'arma devastante come Spinazzola; un Belotti che finalmente torna ad essere il Gallo che conoscevamo; un Matic che comanda e detta legge in mezzo al campo; un trio di centrali affidabile e un meccanismo difensivo ineccepibile che non permette agli avversari di tirare in porta se non in maniera estemporanea; un Pellegrini che anche se non al 100% si mette a disposizione e gioca partite eccellenti come questa; un Cristante sempre più puntuale ed efficace nello spezzare il gioco avversario e proporre soluzioni; un Nicola Zalewski disponibile ed altrettanto efficace sia giocando su una che sull'altra fascia. Di Paulo Dybala, straordinario e meraviglioso anche oggi, possiamo dire solo "Che Dio lo benedica e ce lo mantenga".

Parliamo di tanta tanta roba in campo e di una panchina che finalmente possiamo definire di valide alternative, le quali oggi possono dare a Mourinho possibilità di scelta e di soluzioni, cosa che fino a qualche settimana fa sembrava impossibile. In attesa di riavere anche Wijnaldum a pieno regime, guardiamo al futuro con occhi più positivi.

Daje Roma!
Sandro


 
  • ROMA: Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski (81' Karsdorp), Cristante, Matic, Spinazzola; Pellegrini (81' Wijnaldum), Dybala (93' El Shaarawy); Belotti (87' Abraham).
    A disposizione: Volpato, Llorente, Çelik, Camara, Svilar, Kumbulla, Boer, Bove.
    Allenatore: Mourinho.

  • SALISBURGO: Kohn; Dedic (74' Van der Brempt), Solet, Bernardo, Ulmer; Capaldo (83' Koita), Gourna-Douath, Seiwald (74' Gloukh), Kjaergaard (46' Sucic); Adamu (74' Sesko), Okafor.
    A disposizione: Walke, Onguéné, Baidoo, Amankwah, Stejskal.
    Allenatore: Jaissle

  • Arbitro: Vincic (Slovenia)
  • Ammoniti: IBANEZ, PELLEGRINI, SPINAZZOLA, ZALEWSKI
  • I GOL:
    34' P.T.: BELOTTI
    40' P.T.: DYBALA