Romamor - Campionato Serie A 2023-2024 - Roma-Sassuolo 1-0

UN CAPITANO...
"...l'ho lasciato che era un ragazzo, ora trovo un capitano. Ma non basta la fascia per dirsi capitani. Lui è positivo, professionale ed è fortissimo, sono contento vada in nazionale perché quello è il suo livello..."

Dovrebbero bastare queste parole pronunciate da De Rossi a fine partita, per far capire ai detrattori seriali di Pellegrini, quanto invece lui sia calato perfettamente nel suo ruolo e quanto soprattutto sia importante per la squadra il suo apporto di classe e di carattere.

Roma senza Dybala alle prese con l'ennesimo infortunio muscolare, con un Lukaku reduce anche lui da un problema fisico e non al meglio dati i pochi allenamenti nelle gambe e soprattutto dopo una trasferta europea in terra d'Albione che, anche se positiva ai fini della qualificazione ai quarti di Europa League, ha comunque portato via energie.

Giallorossi che hanno dovuto penare non poco per superare la linea Maginot organizzata da Ballardini. Fino a quando Lorenzo Pellegrini, con un gran gol ad inizio ripresa, ha deciso l'esito di questa partita, regalando tre punti importantissimi alla Roma. Ci ha pensato il Capitano, dopo aver tanto lavorato ai fianchi il Sassuolo e dopo che Lukaku di testa aveva fallito due nitide occasioni nei primi 45'. Di occasioni ce ne saranno anche altre, con Lukaku e con Baldanzi subentrato ad Aouar. Ci sarà anche un "auto-palo" di Llorente che per poco non regala il pari agli ospiti...

Una vittoria di misura. Di quelle che quando vengono centrate dalle squadre a strisce verticali e con una narrazione mediatica "leggermente" favorevole, ricevono fiumi di complimenti, di aggettivi gratificanti e di commenti vagamente leccaculeggianti. Di quelle vittorie "corto muso" che tanti elogi ricevono da certa stampa, esattamente come quelle frutto di un "atteggiamento pragmatico della grande squadra".

Aggettivi che magicamente cessano di essere utilizzati, quando è la Roma a vincere con un solo gol di scarto. In quel caso si parla di "Roma fortunata", di "poca personalità", di "dipendenza da Dybala" e altre considerazioni del genere...

Ma nel frattempo che certe penne immonde scrivono di lei, la Roma è quinta a -3 dal Bologna quarta ed a +4 sull'Atalanta sesta (con una partita in meno). Buona sosta. Ci rivediamo a Pasquetta con il Lecce. Ma quant'è bello essere romanisti?

Daje Roma!
Sandro