CAMPIONATO SERIE A 2023/2024 - 14a giornata
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Sassuolo-Roma 1-2

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LA FIRMA DANESE
Una partita (checché ne dicano scoreggioni televisivi e allenatori sconfitti) dominata dalla Roma dall'inizio alla fine dei quasi 8 minuti di recupero dopo il 90'. Lo dicono i numeri, quelli che gli scoreggioni tirano in ballo per evidenziare meriti e demeriti, a seconda della squadra da elogiare o denigrare. Numeri che stavolta costringono anche loro a dire chi ha meritato di vincere una partita che, fino alla mezzora del secondo tempo, sembrava stregata e vedeva il Sassuolo in vantaggio grazie all'unico tiro in porta effettuato (a proposito di numeri).

Fino a quando Rasmus Ivan Drago Kristensen decide di spiezzarla in due.
Col coraggio che nel primo tempo su quella fascia era mancato a Karsdorp, prima entra in area e costringe Tressoldi al fallo da rigore che Dybala realizza; poi si mette addirittura in proprio, trovando sulla traiettoria del suo tiro ancora il povero Tressoldi, il quale devìa il pallone che con una traiettoria incredibile, si trasforma in un pallonetto imparabile per Consigli. Portiere emiliano
che sembrava essere insuperabile e che prima del rigore quasi parato a Dybala, aveva già neutralizzato tutti i tentativi giallorossi nei 75 minuti precedenti.

Insuperabile Consigli, ma il vero protagonista, l'unico veramente inarrivabile, è il settore ospiti colorato oggi di giallorosso. Cinquemila voci che non hanno mai smesso, nemmeno per un momento, di cantare e incitare la squadra. Una presenza continua e rumorosa fin da subito, col nostro meraviglioso Roma Roma Roma intonato prima dell'inizio delle ostilità in campo e poi senza soluzione di continuità, fino all'ultimo secondo del recupero comandato da Marcenaro. Grandissimi!

LA CLASSIFICA SI FA INTERESSANTE
Complice la sconfitta del Napoli, arrivata nel posticipo serale, la Roma aggancia gli stessi partenopei al quarto posto in classifica. Un rendimento, quello dei giallorossi, che inizia a scomodare anche gli statistici de 'sta fava, i quali parlano di "cammino da Champions" riferendosi ai risultati della Roma: 19 punti nelle ultime 8 partite giocate, con 6 vittorie, un pareggio nel derby e una sconfitta con l'Inter prima in classifica. Visti i pulpiti da cui provengono gli elogi, la grattatio pallorum credo sia d'obbligo.

LA MAFIA NEL CALCIO NON ESISTE
Mourinho nella conferenza stampa di sabato, ha suscitato l'interesse (ma che strano) della procura FIGC, che ha deferito l'allenatore giallorosso per le sue dichiarazioni, giudicate "lesive" nei confronti dell'arbitro Marcenaro, che più o meno recitavano:
"... l'arbitro mi preoccupa, lo abbiamo avuto diverse volte e non ha la stabilità emotiva per delle partite di questo livello. Il suo profilo non mi lascia tranquillo, così come il VAR."

e di un tesserato del Sassuolo: "C’è un giocatore che, mi dispiace, ma devo nominarlo: Berardi. Lui è un calciatore assolutamente fantastico. Io lo amo, ma deve avere più rispetto per gli avversari e per il gioco. Fa troppo per destabilizzare gli avversari, prendere in giro, prendere rigori inesistenti. Berardi lo amo e lo odio”..

Smettetela di pensare male, di considerare marcio il sistema calcio italiano, solo perchè continua ad attenzionare, minacciare, ammonire, espellere, deferire, punire e condannare Mourinho per i suoi comportamenti fuori e dentro il campo. Lui sì, gli altri no. E comunque: gli asini volano e la mafia nel calcio non esiste. E se Mourinho parla in portoghese, nell'intervista a DAZN di fine partita, è per non essere frainteso, né strumentalizzato. Non per prendervi tutti per il culo.

FINALMENTE LA SOCIETÀ!
Tiago Pinto intervistato nel prepartita da DAZN, ha preso (finalmente) posizione a nome della società, difendendo l'allenatore: "Voi ormai mi conoscete e sapete che io cerco di non alimentare le questioni extra campo. Ora però è il momento di dire basta. Inchiesta della procura? Fino ad adesso non abbiamo ricevuto niente, mi fido del buonsenso della procura. In questo inizio di campionato abbiamo visto allenatori con atteggiamenti molto più brutti di quelli di Mourinho e non è successo nulla. Basta andare sui social per vedere degli esempi. Ho visto nei prepartita degli allenatori che commentano le designazione e nessuno dice niente. Quello che ha detto ieri Mourinho non è un’offesa a nessuno".

"Quest’arbitro non ci ha mai diretto. Se veniamo qua a parlare dobbiamo dire quello che vogliono loro. Ci sono persone che appena parla Mourinho sono lì pronte a commentare: se commenti le parole di un altro hai tre notizie, se commenti quelle di Mou ne hai trecento. Ora basta. Noi stiamo pure cambiando il nostro atteggiamento. Se un allenatore come lui non può usare espressioni emozionali, allora non so più cosa dire".

Daje Roma!
Sandro



 
  • SASSUOLO: Consigli; Toljan, Ruan, Erlić, Viña (44' st Pedersen); Boloca, Matheus Henrique; Berardi (44' st Castillejo), Thorstvedt (35' st Bajrami), Laurienté (19' st Racic); Pinamonti (35' st Defrel).
    A disposizione: Pegolo, Cragno, Mulattieri, Ferrari, Ceide, Volpato.
    Allenatore: Dionisi.


  • ROMA: Rui Patricio; Mancini (23' st Pellegrini), Llorente, N'Dicka; Karsdorp (1' st Kristensen), Cristante, Paredes, Bove (1' st Azmoun), Spinazzola (23' st El Shaarawy); Dybala (41' st Celik), Lukaku
    A disposizione: Boer, Svilar, Belotti, Renato Sanches, Aouar, Zalewski.
    Allenatore: Mourinho

  • Arbitro: Marcenaro di Genova
  • Ammoniti: Thorstvedt, Berardi, KRISTENSEN, Matheus Henrique, Erlic
  • Espulso: 18' S.T. Boloca
  • I GOL:
    25' P.T.: Matheus Henrique

    31' S.T.: DYBALA (R)
    38' S.T.: KRISTENSEN


RISULTATI DELLA GIORNATA:
01.12.2023
MONZA-JUVENTUS 1-2

02.12.2023
GENOA-EMPOLI 1-1
LAZIO-CAGLIARI 1-0
MILAN-FROSINONE 3-1

03.12.2023
LECCE-BOLOGNA 1-1
FIORENTINA-SALERNITANA 3-0
UDINESE-VERONA 3-3
SASSUOLO-ROMA 1-2
NAPOLI-INTER 0-3

04.12.2023
TORINO-ATALANTA 3-0