EUROPA LEAGUE 2023/2024 - 2a partita girone
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Roma-Servette 4-0

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LA SECONDA SENZA MOURINHO
Anche stasera, in questo secondo incontro di Europa League, in panchina a dirigere le operazioni c'è Foti. Mourinho è in tribuna, a scontare la seconda delle quattro giornate di squalifica comminategli dall'uefa (non ho detto mafia), dopo i fatti di Budapest. Come già detto, da qui alla fine della squalifica, i miei commenti alle partite inizieranno con questa sottolineatura. Sempre che l'uefa (non ho detto mafia) non decida altre sanzioni, magari per aver tolto il tappo a una bottiglietta d'acqua in tribuna prima di bere...

TUTTO SECONDO COPIONE
Tanta, forse troppa la differenza di valori in campo stasera, per uscire dall'Olimpico con un risultato diverso dalla vittoria. Ma l'atteggiamento troppo morbido col quale la Roma ha iniziato la partita, poteva avere conseguenze pericolose. Due occasioni concesse agli ospiti nei primi minuti (la prima dopo 30 secondi), entrambe fallite di un soffio, potevano rovinare la serata agli appena 55.764 presenti stasera all'Olimpico. Non c'è il solito sold out, perchè l'uefa (non ho detto mafia) oltre a squalificare Mourinho, ha punito anche i tifosi giallorossi, imponendo la chiusura di parte dei settori Curva Nord e Monte Mario lato Nord.

Anche senza sold out, apre le danze il solito Lukaku, ma è nei primi minuti della ripresa (forse dopo un bel colloquio negli spogliatoi) che la Roma chiude i giochi. La doppietta del Gallo Belotti, intervallata dal gol di Capitan Pellegrini entrato ad inizio secondo tempo, regolano in meno di un quarto d'ora la pratica Servette. Unico neo della serata: l'infortunio di Lorenzo Pellegrini dopo appena 10 minuti dalla sua entrata in campo.

Nell'altra partita del girone, lo Slavia demolisce lo Sheriff e si conferma prima davanti alla Roma per differenza reti, nonché unica vera avversaria dei giallorossi per il primato. Le prossime due partite probabilmente decideranno la classifica finale. La prima all'Olimpico e la seconda a Praga, entrambe per noi senza Josè Mourinho in panchina, colpevole secondo l'uefa (non ho detto mafia) di NON AVER COLPE nei confronti di un pelato inglese che continuano a mandare in giro per l'Europa a fare cazzate. L'ultima ieri in Porto-Barcellona.

E I LAZIESI SI INDINNIANO...
La Roma ha il nuovo main sponsor. Si tratta di Riyadh Season un evento mondiale di intrattenimento. Nelle casse giallorosse entreranno 25 milioni di euro in due anni, ma non solo. Sono previste infatti due amichevoli da disputare nel corso del festival (tra fine ottobre e marzo) e l'apertura di diversi RomaStore in Arabia Saudita. La Roma è il primo club al mondo al quale questo evento decide di associarsi commercialmente.

Questo accordo che indubbiamente porta evidenti benefici economici e di immagine, come sempre accade quando c'è la Roma di mezzo, suscita INDINNIAZZIONE. Nella fattispecie, a lamentarsi è la ex sindaca di Roma (quella di fede laziese), che definisce l'accordo "una vergogna", seguita dal senatore (eletto nel collegio uninominale del Molise) nonché presidente laziese, il quale fa presente che una squadra di Roma non dovrebbe sponsorizzare chi compete con la Capitale per l’Expo 2030... come se l'AS Roma fosse proprietà dell'amministrazione capitolina e non una società privata.

In sostanza, se Roma perderà l'opportunità di organizzare Expo 2030, sarà colpa dello sponsor sulla nostra maglia e non di un'amministrazione comunale che non riesce a gestire il quotidiano, per non parlare delle emergenze (trasporti, monnezza e sorci) e dovrebbe, non si sa per quale ragione, essere favorita per un evento di tale portata.

Daje Roma!
Sandro



L'ALTRA PARTITA DEL GIRONE: SLAVIA PRAGA-SHERIFF TIRASPOL 6-0
 
  • ROMA: Svilar; Mancini (20' st' Karsdorp), Cristante, Ndicka; Celik, Bove (32' st' D'Alessio), Paredes, Aouar (1' st' Pellegrini; 12' st' Pagano), El Shaarawy; Lukaku (20' st' Zalewski), Belotti
    A disposizione: Rui Patricio, Boer, Dybala, Spinazzola, Pisilli, Mannini, Joao Costa.
    Allenatore: Foti (Mourinho squalificato).


  • SERVETTE: Frick; Tsunemoto, Vouilloz, Severin, Mazikou; Stevanovic (45' st' Touati), Ondoua, Antunes (19' st' Cognat), Kutesa (19' st' Bolla); Bedia (28' st' Douline), Crivelli (19' st' Guillemenot).
    A disposizione: Mall, Besson, Henchoz, Diba Lelè, Ouattara, Simo.
    Allenatore: Weiler.

  • Arbitro: Pajac (Cro)
  • Ammoniti: Ondoua, Douline
  • I GOL:
    22' P.T.: LUKAKU

      1' S.T.: BELOTTI
      7' S.T.: PELLEGRINI
    14' S.T.: BELOTTI